Roma, 13 settembre 2019 – A poco meno di un anno dal rinnovo del contratto nazionale di lavoro applicato ai 4000 dipendenti civili delle installazioni militari statunitensi in Italia a Sigonella in Sicilia, delle Basi Camp Ederle di Vicenza e di Camp Darby di Pisa, della Base Usaf di Aviano e a Napoli Capodichino.I sindacati di categoria Fisascat Cisl e Uiltucs e la direzione del personale delle Basi Usa Jcpc, in occasione del consueto incontro annuale a Napoli, hanno definito l’aumento salariale in vigore dal 1° settembre 2019, dell’1,4% pari ad una erogazione media mensile da un minimo di 25 ai 55 euro.Confermati i livelli occupazionali per il 2020; la Jcpc ha ribadito l’impegno a non sostituire il personale italiano addetto al servizio antincendio. La commissione americana ha poi annunciato l’imminente cambio al vertice della presidenza.La segretaria nazionale della Fisascat Cisl Aurora Blanca ha espresso l’auspicio «per il proseguimento del confronto in termini costruttivi e di continuità rispetto al passato». «Il recente rinnovo contrattuale – ha aggiunto la sindacalista – ha consentito di definire significativi avanzamenti su salario e welfare e di ampliare il ventaglio di prestazioni erogate attraverso il sistema dell’assistenza sanitaria integrativa, ma anche sulle tutele dei lavoratori coinvolti dalla riorganizzazione».