Blanca: «Intesa sia da stimolo per altri Istituti, i lavoratori del settore della sicurezza, pur essendo considerati essenziali, da troppi anni attendono il rinnovo del contratto nazionale senza alcun riconoscimento economico».

Roma, 20 maggio 2021 – Buste paga più pesanti per i circa 700 dipendenti della Icts Italia SrL, addetti ai servizi di vigilanza privata e servizi fiduciari nei 35 siti della committente Amazon Italia Logistica.  In virtù dell’intesa siglata dalle federazioni di categoria Cgil Cisl Uil e dalla direzione societaria, i lavoratori in forza alla data del 1° maggio 2021, “tenuto conto delle peculiarità dei servizi” prestati, potranno contare su un aumento salariale di 90 euro lordi a regime, 60 euro da maggio 2021 fino a dicembre 2021 ed ulteriori 30 euro dal mese di maggio 2022.

Gli incrementi, assorbibili dai futuri aumenti tabellari contrattuali di settore, si applicheranno anche ai lavoratori trasferiti in altre sedi di lavoro e ai nuovi assunti, compresi quelli operativi in eventuali nuovi siti della committente Amazon Italia Logistica SrL sui quali Icts dovesse conseguire l’affidamento di servizi di vigilanza privata e fiduciari in regime di appalto.

Soddisfazione in casa Fisascat.  «Speriamo che questo accordo stimoli altri istituti a seguitare su questa strada» ha dichiarato la segretaria nazionale Aurora Blanca sottolineando che «i lavoratori della vigilanza attendono il rinnovo del contratto nazionale scaduto dal 31 dicembre del 2015 e, pur essendo stati considerati essenziali, non hanno avuto alcun riconoscimento sebbene le loro prestazioni siano aumentate».

«Fisascat, Filcams e Uiltucs – ha evidenziato – da anni sostengono con forza che il vero valore aggiunto di un istituto di vigilanza privata sono le risorse umane». «Fortunatamente – ha chiosato – vi sono imprese che convenendo con noi, non solo lo dichiarano ma lo dimostrano fattivamente, riconoscendo ai propri dipendenti il valore dell’impegno profuso anche nella promozione dell’immagine dell’azienda, della qualità dei servizi da questa offerti sia ai clienti pubblici che privati, nonché il mancato rinnovo della contrattazione a loro applicata».

«Il nostro auspicio – ha aggiunto – è che a fronte delle progressive riaperture e con il pass vaccinale si possano creare le condizioni affinché questo accordo possa esser esteso a tutti i dipendenti dell’azienda». «Sono molti gli imprenditori che, secondo noi, mediano gli interessi dell’impresa con quelli della loro forza lavoro e che, ambiscono a migliorare le regole del mercato avendo a cuore il principio sacrosanto del buon padre di famiglia. Riteniamo che particolare attenzione a questi – ha concluso Blanca – dovrebbero porre attenzione anche le committenti che, ricordiamo dovrebbero perseguire in linea con il codice degli appalti solo l’ottica dell’offerta economicamente più vantaggiosa».

 

 

 

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