Roma, 31 maggio 2018 – La Fisascat ha diffidato la direzione aziendale delle Profumerie Douglas a dare seguito al formale recesso dall’applicazione del contratto nazionale del terziario, distribuzione e servizi, comunicato nelle scorse settimane. Mentre procede il processo di integrazione delle profumerie Limoni – La Gardenia, che si completerà nel 2019 con la fusione di Limoni in Douglas, sono stati intanto prorogati fino al 28 settembre 2018 i contratti di solidarietà attivati nei mesi scorsi per scongiurare 152 esuberi. Nelle scorse settimane Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs avevano chiesto l’attivazione del confronto finalizzato alla tutela occupazionale anche a fronte della prescrizione dell’Antitrust sulla cessione di 20 punti vendita in Lombardia, Piemonte, Toscana, Lazio, Puglia e Sicilia per rientrare nel 45% delle quote di mercato. Le direzioni societarie Limoni La Gardenia hanno annunciato la chiusura di ulteriori 26 negozi in Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Liguria, Toscana, Lazio, Emilia Romagna, Marche, Umbria, Sardegna e Sicilia.